Caritas CDAVX - PARROCCHIACONSELVE

La CARITAS è presente nel vicariato di Conselve attraverso la sensibilizzazione nelle parrocchie. La loro collaborazione attiva è necessaria dato che essenziale per il cristiano è l'incontro con il suo prossimo nel bisogno e nella marginalità in tutte le sue manifestazioni.
Elementi di presenza concreta nel territorio che rispondono con spirito cristiano a queste necessità sono il CDAVX (Centro di Ascolto Vicariale delle Povertà e delle Risorse) - nella parrocchia Sant'Andrea apostolo di Anguillara Veneta, e il Banco Alimentare - presso il patronato parrocchiale di Conselve.Per entrambe queste attività un numeroso gruppo di volontari presta la propria opera di servizio. In particolare, il Centro di Ascolto di Anguillara - aperto due volte a settimana - impiega la disponibilità di due volontari per giorno, pronti ad accogliere e ad ascoltare chi si presentasse; successivamente è presente la disamina dei vari casi in équipe, con cadenza settimanale.
Il Banco Alimentare invece occupa i volontari due giorni, a cadenza mensile. Tutti i dati che vengono raccolti sono gestiti da OSCAR (Osservatorio delle Povertà e delle Risorse), un servizio web della Caritas diocesana di cui anche il nostro CDAVX si avvale da circa un anno.
Ma chi viene in Caritas? Nel corso dell'anno, le persone che si sono presentate per chiedere aiuto sono state 180, per una media di circa diciotto persone al mese; la maggioranza delle persone presentatesi sono donne: 110 donne e 70 uomini (di cui 37 donne italiane e 73 straniere, 28 uomini italiani e 42 stranieri). Il 39% proviene dal Marocco; il 36% dall'Italia, e originario del nostro territorio; il rimanente 25% è composto prevalentemente da Nigeriani e Rumeni.
Un ulteriore approfondimento si ricava dalla condizione lavorativa. Oltre una persona su due di quelle presentatesi in Caritas risulta disoccupata. Parallelamente, c'è un 25% di soggetti che possono contare su un reddito da lavoro, autonomo o dipendente, che però si rivela insufficiente per far fronte agli impegni quotidiani.
Tra gli interventi per far fronte a situazioni di bisogno, ha un rilievo particolare l'apporto dato dal progetto di integrazione alimentare "Un posto in più alla mia tavola". Sebbene il Banco Alimentare non sia che una piccola goccia nel mare, e non ci siano segni tangibili di ripresa economica, rimane comunque un tentativo per dare un piccolo sollievo a che vive nel disagio. L'impegno è difficile: una sfida concreta, in cui la Caritas Vicariale